Progetto calendari: Cooperativa in azione!


Quest'anno, noi di classe quinta, ci siamo lanciati in un'iniziativa e abbiamo prodotto dei calendari. In realtà questo lavoro è iniziato nella primavera del 2010, quando abbiamo aderito al progetto "Sopravvivere, che fatica!" promosso dall'Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso. Dario, il guardaparco che ci ha seguiti per due anni, ci ha spiegato il modo di adattarsi all'ambiente di piante e animali.
Poi ci ha proposto di scattare delle fotografie durante le uscite. L'idea ci è piaciuta e in questo siamo stati fortunati perché qualcosa sulla fotografia lo conoscevamo già, visto che avevamo seguito un laboratorio al Museo Archeologico su questo argomento.

Le foto ci sarebbero servite per realizzare un calendario. Così, durante le uscite, abbiamo imparato ad avvistare gli animali con il binocolo e a usare la macchina fotografica professionale, gli obiettivi per ingrandire, quelli per avvicinare e le tecniche per inquadrare bene il soggetto scelto.

Per ogni essere vivente fotografato, Dario ci ha spiegato il suo modo di adattarsi all'ambiente e di sopravvivere. In classe, con le insegnanti, abbiamo scelto le foto da utilizzare per ciascun mese e abbiamo scritto una didascalia per ognuna. Abbiamo poi assemblato il tutto e realizzato il nostro calendario.

A settembre abbiamo fondato la COOP. 13, stilato l'atto costitutivo col signor Toscano dell'Irecoop, concordato il nostro logo e aperto un conto corrente presso la Banca di Credito Cooperativo di Gressan. Abbiamo poi deciso di far stampare in tipografia i calendari.

Abbiamo infine deciso di devolvere in beneficienza all'A.I.S.M. parte del ricavato raccolto dalle offerte. Non è stato facile decidere chi aiutare: avremmo voluto aiutare tutti, ma visto che conosciamo da vicino alcune persone affette da sclerosi multipla, abbiamo scelto questa associazione.



Dai sassi... Agli animali della fattoria!


Sheila, un'esperta di pittura e decorazione,
ci ha portato dei sassi raccolti in Dora.

Per prima cosa abbiamo scelto il sasso che ci piaceva di più.

A questo punto li abbiamo lavati, li abbiamo pitturati di bianco
e abbiamo aspettato che si asciugassero.



Dopo, con la matita da lavoro, abbiamo iniziato a
disegnare l'animale della fattoria che avevamo scelto.




Poi abbiamo preparato i colori necessari
e abbiamo iniziato a dipingere i nostri animaletti.




Successivamente, dopo averli fatti asciugare bene,
li abbiamo rifiniti.




Infine i nostri animali erano pronti a mettersi in posa
per essere fotografati tutti insieme!




E' stata una bellissima esperienza!

Padàn é Madàn 2011


Come negli anni precedenti
abbiamo collaborato
all'organizzazione
della festa dei nonni!

Quest'anno abbiamo preparato dei biglietti di auguri
"antichizzando" i nostri disegni
del ponte-acquedotto romano di Pont d’Aël.

Bou-a fita a tcheutte!







Anno scolastico 2010-2011

Buon anno scolastico a tutti !

Giugno 2010



Auguri di buone vacanze estive


a tutti gli alunni e alle loro famiglie!


* * *

Ci rivediamo a settembre!

Gli insegnanti





Aosta romana


Quest'anno siamo andati ad Aosta per vedere alcuni monumenti romani e
, accompagnati dalla guida Elisabetta, abbiamo indossato gli "occhiali da turista".


Ecco i monumenti che abbiamo visto e
che abbiamo rappresentato con i nostri disegni:



la villa urbana rustica (vista in pianta);


la villa urbana rustica (in visione frontale);


il ponte romano;


l'arco d'Augusto;


le porte pretoriane;


il teatro romano;


il criptoportico.

Una gabbianella non fa primavera!


Durante la nostra piovosa primavera abbiamo finito di leggere il libro Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepulveda.

Ecco che cosa abbiamo imparato leggendo questo libro:

1. bisogna avere pazienza;

2. bisogna cercare di essere noi stessi;

3. non bisogna arrendersi al primo tentativo;

4. possiamo fidarci degli amici veri;

5. bisogna mantenere le promesse fatte;

6. prima di fare delle promesse dobbiamo essere sicuri di poterle mantenere;

7. dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri (l'unione fa la forza);

8. possiamo voler bene anche a chi è diverso da noi;

9. dobbiamo rispettare l'ambiente;

10. non dobbiamo essere gelosi degli altri.

Gran Paradiso


Noi bambini della classe seconda, durante l'anno scolastico, abbiamo studiato la flora e la fauna del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Edy e Viviana, due simpatici e pazienti guardaparco, sono venuti in classe a spiegarci come le piante e gli animali riescono a sopravvivere alle difficoltà della vita nella natura.

Alla fine i guardaparco ci hanno accompagnato nel Parco Nazionale del Gran Paradiso
e ci hanno fatto vedere da vicino quello che abbiamo imparato a scuola!


Ecco, nella foto qui sotto,
uno degli stambecchi che abbiamo potuto osservare
a pochi metri da noi!

Che emozione!

La valanga


Durante l'inverno avremmo dovuto andare a RHEMES per trascorrere una giornata sulla neve con i compagni di tutte le classi della scuola primaria di Aymavilles. Purtroppo è caduta una valanga che ha bloccato la strada per RHEMES e così la gita è stata annullata.




In classe ci siamo esercitati a scrivere dei testi con cui abbiamo provato ad esprimere le nostre emozioni. Ecco le riflessioni che abbiamo scritto:

La mattina era scesa una valanga e la strada per RHEMES era bloccata... A me veniva da piangere!

Quando ho saputo che non si andava perché la strada era chiusa mi è venuto un dispiacere enorme perché aspettavo tanto di andare a fare quella gita sulla neve...

Siamo rimasti molto delusi, perché non abbiamo nemmeno potuto né sciare né mangiare tutti insieme... Accidenti che delusione, rabbia e tristezza!

Quando sono arrivato a scuola ho visto quasi tutti giù di morale. Un mio compagno mi ha detto: "Oggi non si va sulla neve perché è caduta una valanga sulla strada!"
Io ero molto dispiaciuto e anche un po' arrabbiato. Spero che la giornata sulla neve del prossimo anno vada bene.

Io ero molto dispiaciuta e anche molto arrabbiata. Spero che l'anno prossimo si possa andare alla gita sulla neve.

La giornata sulla neve non si faceva più perché era caduta una valanga! Che tristezza!


Quando mi hanno detto che era caduta una valanga che aveva bloccato la strada ero molto dispiaciuta perché le nostre maestre dovevano chiamare il ristorante e il pullman per comunicare che non si poteva andare.

Io, nel momento in cui ho ricevuto la brutta notizia, mi sono sentita molto delusa.

Quella mattina, quando mi sono preparato e sono andato a scuola i maestri ci hanno detto che la gita sulla neve era annullata. Ero un po' infuriato perché le maestre avevano disdetto il pullman, il ristorante e la gita... Peccato! Sarà per l'anno prossimo!

Spero che il prossimo anno non succeda più! Incrocio le dita e spero!

ISOLE DI CRETA

Progetto Calimero - Laboratorio di educazione socio-affettiva.

Ci siamo divi in tre gruppi, ognuno dei quali aveva a disposizione un panetto di creta.
La consegna che ci è stata data era la seguente:
- dovete creare un'isola;
- non potete parlare fra di voi e per comunicare vi dovete servire solo di gesti e di sguardi.
Inizialmente abbiamo scaldato la creta con le mani e l'abbiamo ammorbidita battendola.
Poi ci siamo messi all'opera: subito non era facile usare solo gesti e mimica per comunicare, ma in seguito, un po' alla volta, è diventato sempre più semplice.
Quando finivamo la creta ce ne veniva dato un altro pezzo. Abbiamo costruito ponti, alberi, case, giardini, animali, persone, barche... e chi più ne ha più ne metta! E' stato davvero divertente! Al termine dell'opera ciascuno di noi ha ricevuto una scheda su cui scrivere tre regole di convivenza che ritenevamo importani per vivere sull'isola. Ogni gruppo ha poi deciso chi avrebbe fatto da portavoce, quale nome dare all'isola e quali regole dovevano entrare in vigore.
Infine ciascun gruppo ha illustrato, finalmente parlando, il proprio lavoro agli altri.






Impronte a destra e a manca!


MANO DESTRA o MANO SINISTRA ?


Per imparare a distinguere la destra dalla sinistra ci siamo
dipinti le mani e abbiamo tracciato le impronte ...

La SINISTRA di BLU !


La DESTRA di ROSSO !


Padàn é Madàn

Come tutti gli anni il Comune di Aymavilles
ci ha chiesto di collaborare all'organizzazione
della festa dei nonni!

Quest'anno abbiamo preparato dei biglietti di auguri
che abbiamo realizzato "antichizzando" i nostri disegni
del castello di Aymavilles.

Spérèn que Padàn é Madàn sachon reustó contèn!









Dicembre 2009


Auguri di BUONE FESTE



a tutti i bambini e alle loro famiglie!

Dall'autunno all'inverno!


Anche noi bambini delle classi prime

abbiamo partecipato al concorso


"Disegna la castagna più bella, più pazza, più allegra!"





* * * * *

SI AVVICINA IL NATALE:

ECCO COME ABBIAMO DECORATO LE NOSTRE CLASSI!


Le piccole cose belle


Tutto è iniziato ascoltando una canzone che faceva riflettere sulle "piccole cose belle" che possono accadere nella vita.


Ogni alunno della classe quarta ha scritto un commento sul significato delle parole della canzone, poi le abbiamo cantate provando persino a inventarne di nuove ed è stato molto divertente.

Infine abbiamo deciso di realizzare "il fiore delle nostre piccole cose belle".


Ognuno di noi aveva un petalo a disposizione per disegnarci qualcosa che lo rende felice.

Questo è ciò che per noi questa canzone ha significato:

- Secondo me questa canzone è molto bella e soprattutto ha molti significati importanti perché insegna ad accontentarsi di cose piccole e a non pretendere troppo.
- Le cose enormi ti soddisfano poco mentre le cose piccole ti soddisfano di più.

- Secondo me questa canzone è bellissima perché ha tanti significati e fa capire che bastano le cose piccole a renderti felice.

- Io vorrei far imparare questa canzone ai ricchi, così capiscono che basta anche una piccola cosa a farti felice.
- Secondo me ti devi accontentare delle cose belle che ci sono nella vita; le piccole cose per noi sono poco, ma se ci pensi bene, sono le cose che ti fanno contento e, quando sei triste, ti possono anche aiutare.

Alla fine abbiamo riunito i var
i petali...

Et voilà!


Ecco il nostro "fiore della felicità"!




Novembre 2009: una ragnatela per Halloween


Noi alunni della classe quinta abbiamo addobbato la classe
per la festa di Halloween.



Tra i vari simboli che abbiamo disegnato (zucche, pipistrelli, fantasmi, streghe)
abbiamo deciso di costruire delle ragnatele da attacare alle finestre.


O c c o r r e n t e :

- pennarello indelebile;


- colla vinilica;


- sacchetto di plastica;


- pennello fine;


- giornale;


- nastro adesivo.


P r o c e d i m e n t o :


- disegnare con il pennarello indelebile una ragnatela sul sacchetto;

- con il pennello ripassare di colla i fili della ragnatela
ricoprendoli totalmente con la colla vinilica;


- lasciare asciugare il tutto finché la colla non è asciutta;

- staccare dal sacchetto la ragnatela asciutta.




Ottobre 2009: artisti fra mele e castagne!


" FËTA DI POMME ! "



Domenica 4 ottobre noi alunni della classe seconda e delle classi terze di Aymavilles siamo andati a Gressan alla "FËTA DI POMME"!

Quando siamo arrivati eravamo emozionati e curiosi di sapere quali classi avrebbero vinto il concorso con i disegni più belli...

Quando la giuria ha assegnato il primo e il secondo premio alle classi terze di Aymavilles ci siamo sentiti increduli ed orgogliosi!

E' stata un'esperienza molto bella!


"Ogni ora è buona per mangiare una mela" - Classe 2^ A.


"Regata di barche a mela" - Classe 3^ A.


"Una mela al giorno toglie il medico di torno" - Classe 3^ B.


" CHÂTAIGNES HEUREUSES ! "

Nous avons aussi participé au concours "Disegna la castagna più bella, più pazza, più allegra!", organisé par la Bibliothèque de la Commune d'Aymavilles et par le "Comité di Quatro Tor".

Dimanche, le 18 octobre, auprès de la "Grandze" du château, il y a eu la distribution des prix: un élève de la classe de deuxième et deux enfants des classes de troisième ont gagné de beaux livres de contes!

Tout le monde a eu une belle tasse pour boire du thé ou du chocolat chaud et pour manger de bons marrons grillés!!!


Dessins de la classe de deuxième A.


Dessins de la classe de troisième A.


Dessins de la classe de troisième B.